Ebbene sì!
E' passato un anno intero dal primo post che ha ospitato parole abbinate al buon cibo. Esattamente un anno fa apriva i battenti il Cafè Littéraire e prometteva di divulgare scritti, opere, frammenti d'arte accompagnati ogni volta da un goloso spuntino preparato per l'occasione!
Io entravo nel mio salottino e presentavo l'ospite del mese. Ospite che con grande pazienza non solo decideva di accettare l'invito, ma di mettersi in gioco pensando a come accostare in modo sinuoso una ricetta ad un brano di letteratura o alla scena di un film. Incantata ogni volta dalla armonia che ne veniva fuori, mi sono più volte chiesta cosa io facessi realmente per queste donne.
Insomma qual è stato il mio ruolo?
Le ho invitate in casa mia e non ho offerto mai niente perché il cibo lo hanno sempre portato loro (!!!), a leggere non sono stata poi così brava perché in fondo la mia voce non è tanto melodiosa da meritarne l'ascolto... la location se la sono anche un po' immaginata, dato che fondamentalmente le ho ospitate in "territorio gatto"! Mi son quindi chiesta per un anno intero quale fosse la mia parte attiva, il mio ruolo in tutto ciò e la risposta ha un po' tardato, ma alla fine è giunta!
Per l'anniversario del Cafè Littéraire ho deciso di chiuderla qui! Sì, insomma... non va bene usufruire della luce riflessa e della fama delle padrone di casa.
Si veda a tal proposito la faccia delle due bimbe pelose qui al lato --->
Quindi mi sono data un tono e ho deciso di piantarla! Basta! Va bene così. L'angolino letterario ha dato il suo meglio e in ben undici puntate si è lasciato seguire e a volte anche amare da un ben variopinto pubblico, mi ha dato un sacco di soddisfazioni e tanti bei regali! Ho potuto conoscere donne fantastiche, caparbie e sensibili, originali e profonde. Insomma mi sono divertita! E' questo il regalo che voglio farmi e farvi: la coerenza!
Se è vero che nell'ultimo anno si sono sprecate parole, complimenti, riflessioni, immagini, capolavori culinari e fantasia, è anche vero che coerentemente a questo gran lavoro fatto debba essere accostato lo spazio giusto.
Io il regalo l'ho creato, ma da brava furbetta ho voluto affiancarvi un po' di suspance. Per dirla all'italiana... un po' di fremente attesa. Un anniversario dura un giorno intero, no? Ebbene io ho un regalo per le mie passate ospiti che durerà per un tempo (in)definito! I ringraziamenti sarebbero banali, così ho deciso di preparare qualcosa di diverso dal solito! E se l'attesa del piacere (?) è essa stessa piacere, vi andrà sicuramente di ripassare da qui alle ore 17.00, vero?
Come perché?
Eh, perché alle 17.00 oggi attiverò questo link (che prosegue qui, qui e qui)!
Stay tuned!
Se è vero che nell'ultimo anno si sono sprecate parole, complimenti, riflessioni, immagini, capolavori culinari e fantasia, è anche vero che coerentemente a questo gran lavoro fatto debba essere accostato lo spazio giusto.
Io il regalo l'ho creato, ma da brava furbetta ho voluto affiancarvi un po' di suspance. Per dirla all'italiana... un po' di fremente attesa. Un anniversario dura un giorno intero, no? Ebbene io ho un regalo per le mie passate ospiti che durerà per un tempo (in)definito! I ringraziamenti sarebbero banali, così ho deciso di preparare qualcosa di diverso dal solito! E se l'attesa del piacere (?) è essa stessa piacere, vi andrà sicuramente di ripassare da qui alle ore 17.00, vero?
Come perché?
Eh, perché alle 17.00 oggi attiverò questo link (che prosegue qui, qui e qui)!
Stay tuned!