lunedì 11 dicembre 2017

Bisogna lasciare andare...

Quando è il dolore a parlare, sovente diventa prolisso. Si impantana in mille e più cose da dire, senza soluzione di continuità, di guarigione. È come se volesse prendersi tutto lo spazio e il tempo, farli propri e non lasciare altro che gli strascichi di una profonda costernazione.
È un maledetto bastardo egocentrico.

Quindi, oggi, non vorrei lasciargli carta bianca. Oggi dirò soltanto che Paci mi ha aiutato a diventare adulta, è con lui che ho commesso i primi errori e credo sia stato lui ad accendere la scintilla della sensibilità nel mio cuore. Quel forte senso di appartenenza alla natura che solo gli animali sanno dare.
Ecco, lui era il mio bimbo.

Era solo un gatto, cazzo... e poi era vecchio!

La frase inflazionata che fa più male.

Paciocco è nato esattamente a metà di giugno del 2000. Aveva 5 fratellini tutti bianchi, proprio come lui. Se n'è andato ieri sera... candido e bianco, come è sempre stato.

E con lui se n'è andato un pezzo di me.














 
















lunedì 18 settembre 2017

Chiedere di esistere

Un anno intero dall'ultima volta che ho messo piede qui, in questa casetta.
Un anno intero volato via in un batter di ciglia e che non ha permesso altro, che una mera constatazione del fatto. Ho un anno di più e in più ho anche qualche consapevolezza; ho trovato nuovi amici e mi sono buttata a capofitto in nuove esperienze. Ho spesso sbagliato strada, ma quella maestra non l'ho mai persa di vista.

E così eccomi qui.
Ritornata.
Quasi sul serio, lo giuro.
D'altronde questa è casa mia e continuavo a domandarmi come mai la mia "nuova vita" non dovesse essere condivisa anche con chi ne ha fatto parte per tanti anni.

Ho cominciato a scrivere.
Ecco, l'ho detto. Per davvero, intendo. Vorrei poter far questo nella vita: scrivere e riuscire a regalare qualcosa di mio al futuro, a tutto quel che ci sarà dopo di me. E così, qualche tempo fa, ho provato a lanciarmi in questa nuova esperienza, immaginandomi capace e volendoci credere.

Mentre tessevo la tela di quel che sarebbe stata una storia importante, la mia storia principale, mi sono accorta di quanto uno dei miei personaggi "secondari" premesse per farsi spazio. Voleva che io scrivessi solo di lei!

Ma insomma! le ho detto Non sei uno dei protagonisti, cerca di restare calma, ok? Penserò io a qualcosa!

Non sono stata io, è stata lei a chiedermi di darle una opportunità. Mi ha chiesto di divulgare la sua storia, di parlare della sua vita, di raccontare il suo passato e di come sia diventata la donna che è oggi. Un personaggio in cerca di storia, insomma.
Ho dovuto cedere e le ho promesso che avrei pubblicato uno spin off su di lei. Completo e dettagliato, così da renderle la giustizia che merita.

E in tutto questo voi, che mi siete mancati proprio tanto, le darete una possibilità?